21
Lug
2011

Qualità della vita parte 2°

Di Paolo G. Bianchi pubblicato giovedì 21 luglio 2011 in Breaking News Ultim'ora, Risorse infrastruttura e ambiente |

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Creative Commons License photo credit: l2x

Qualità della Vita

Parte 2°

L’agenzia pubblicitaria BBDO in una ricerca globale
ha individuato i 5 rituali che scandiscono la quotidianità
delle persone in tutte le parti del mondo: il primo è stato definito
“prepararsi alla battaglia”.
Al di là del valore della ricerca per i responsabili marketing, la notizia
mi offre lo spunto per commentare quel “prepararsi alla battaglia” nella
nostra ricerca della qualità della vita.

Cosa si nasconde dietro quei piccoli gesti che tutti compiamo prima di
affrontare la giornata lavorativa, quanto incidono sul nostro modo di
lavorare, quanto determinano i nostri successi e insuccessi?
C’è chi compie il rito della doccia per caricarsi e quindi essere
predisposto ad affrontare il campo di battaglia con una sorta di “pulizia
del corpo e dell’anima”; chi si dedica al trucco rendersi più piacevole o
più aggressivo a secondo delle necessità; chi sceglie in modo appropriato
l’abito, la camicia, la cravatta e chi affronta l’altezza dei tacchi a
seconda della riunione o del meeting. Alcuni fanno ginnastica appena svegli
per preparare, come dei pugili, tutti i muscoli del corpo all’impatto con il
nemico, altri meditano così che la mente sia pronta ad affrontare con
serenità qualsiasi difficoltà.
In corsi e conferenze mi soffermo molto a parlare dei rituali di
preparazione dei samurai medievali. Per loro esisteva un vero e proprio
codice comportamentale e rituale che veniva scandito con precisione ogni
mattina sia che ci fosse la battaglia o che dovessero affrontare una solita
giornata di routine.
Perché  occuparci di questo? Perché vedo troppe persone stanche, affaticate
e demotivate già alle prime ore del giorno lavorativo. Colazioni consumate
in fretta e furia tra un mezzo e l’altro o rapidi caffè dopo la lotta per il
parcheggio ispirano al nostro corpo, normalmente affamato di zuccheri dopo
il riposo notturno, solo una grande aggressività che si scarica spesso sul
vicino di scrivania e con risultati negativi.
I riti esistono, ma siamo pasticcioni e non sempre fanno bene al nostro
corpo che reagisce con stanchezza, disattenzione e rabbia.
È importante partire bene: prepararsi alla battaglia richiede, se si vuole
vincere, una grande disciplina. Per questo è utile imparare dai samurai:
ogni gesto per loro poteva essere l’ultimo quindi aveva sempre un valore
inestimabile, fin dal primo mattino.
I riti di preparazione sono fondamentali e saper predisporre con un lungo
esercizio animo e corpo alla battaglia ci permette di essere pronti a
combattere bene e a vincere la lotta per la qualità della nostra vita.
Un motto samurai infatti recita “Considera le cose di poca importanza molto
seriamente.”

 

Articolo di: Paolo G. Bianchi, 48 anni  titolare dello Studio Bianchi Strategie d’Impresa srl.
Antropologo, Master in Counseling Breve sia aziendale che personale, Counselor Certificato S.I.A.F www.siafitalia.it e studioso di neuroscienze. Si occupo di qualità della vita e delle organizzazione attraverso strumenti innovativi di sua ideazione, certificati e molto apprezzati nel mondo del counseling e della formazione esperienziale

Blog di Paolo G, Bianchi: Formazionezero

L'autore: Paolo G. Bianchi

Paolo G. Bianchi 50 anni, esperto di processi formativi e di counseling sia personale che aziendale, studioso di neuroscienze. Si occupa di qualità della vita e delle organizzazioni attraverso strumenti innovativi di sua ideazione e molto apprezzati nel mondo del counseling e della formazione esperienziale.

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Questo articolo è stato pubblicato giovedì 21 luglio 2011 da Paolo G. Bianchi il giovedì, luglio 21, 2011 alle 06:15 ed appartiene alla categoria Breaking News Ultim'ora, Risorse infrastruttura e ambiente. Puoi seguire i commenti a questo articolo attraverso i feed RSS 2.0. Lascia un commento!

 

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