Controllo avanzamenti progetto
Il controllo del progetto serve ad allineare quanto preventivato con tempi e costi, tale tipologia di controllo viene alla luce si dalla fase di pianificazione e “termina” con la verifica di ogni processo inerente il progetto.
Ma facciamo un “piccolo” passo indietro la gestione della attività di attraverso il progetto non è che si sia inventata solo negli ultimi due secoli, ma si possono trovare i suoi albori già nelle costruzioni Maya passando poi per gli acquedotti romani, tutte queste opere di altissima complessità venivano suddivise in opere più piccole e semplici.
Una decisa accelerazione de una migliore gestione dei progetti si inizia ad avere subito dopo il 1950 con i primi albori delle tecnologie informatiche e con un miglioramento degli strumenti di pianificazione e controllo; i primi progetti ad essere gestiti in tal senso furono i progetti a carattere militare come; progetto Manhattan e progetto Apollo. ——-pag. 3 di 47 projman —–
Adesso ripartiamo con l’identificazione delle criticità e controlli:
I livelli di criticità sui progetti determinano anche le varie tipologie di controllo da attuarsi, ovviamente controlli eccessivamente elevati innalzerebbero inevitabilmente i costi del progetto.
Di contro controlli non adeguati esporrebbe il progetto ad errori e di seguito esporrebbe l’organizzazione ad una gestione dei costi non preventivata.
I sistemi di monitoraggio servono a mantenere la sorveglianza sui costi, tempi, risorse dell’organizzazione,qualit6à ed una altra moltitudine di variabili.
Una pianificazione è sempre necessaria per il raggiungimento di qualsivoglia obiettivo tendendo durante l’opera ad un miglioramento nella riduzione dei costi, gestione più efficiente elle risorse e previsioni manager-eologiche
Spesso viene identificata un figura ad hoc per lo svolgimento di questa funzione che viene definito auditor, possibilmente per progetti di elevate dimensione sarebbe opportuno appartenesse ad un ente esterno.
Processi specifici e scomposizioni del progetto in parti più piccole (Work Breakdown Structure) vengo redatti al fine di un controllo attento sullo stato di avanzamento del progetto ed in essi si ritrovano: vision e mission aziendali, standard qualitativa da raggiungere, istruzioni operative per il contenimento di tempi e costi (budget), verifica puntuale tra costi previsti e costi realmente manifestatisi in itinere (Earned Value Analysis).
In sintesi per una gestione del progetto avente una rappresentazione grafica di tipo temporale viene generalmente rappresentato attraverso un diagramma di Gantt, tale tipo di ausilio serve a definire in maniera grafica e per una più agevole lettura il cosa fare quanto in quanto tempo ed il suo stato di avanzamento.
In tale diagramma veniamo a trovare la divisione in fasi di un progetto:
1 Idea (individuazione delle necessità del cliente)
2 Piano (progetto di fattibilità – valutazione della sostenibilità dei rischi ininsechi al progetto)
3 Inizio ed organizzazione (impegno delle risorse)
4 Realizzazione (gestione dei processi di fabbricazione)
5 Conclusione (analisi costi/ricavi)
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