DITECFER Treni e Infrastrutture ferroviarie più green
Treni e Infrastrutture ferroviarie più green.
DITECFER porta 6 milioni di Euro in Toscana per attività di R&S.
19 le Aziende coinvolte e 4 gli Enti di Ricerca.
La Toscana, con il Distretto per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza
delle Reti–DITECFER, si aggiudica il bando del MIUR-Ministero della Ricerca e, con la
proposta “TRASPORTI ITALIA 2020”, andrà a costituire il nuovo Cluster Tecnologico
Nazionale “Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina”. E con il
progetto “TESYS RAIL” finanzierà la ricerca per treni, infrastrutture e sistemi ferroviari più
green.
Per il Presidente del Distretto, Ing. Lorenza Franzino: “E’ il primo grande successo che il
nostro Distretto porta a casa, ed è la sfida per cui la Regione Toscana ci ha fatto nascere
nel marzo 2011. Una ‘missione compiuta’ che ci conferma la qualità delle idee progettuali
sviluppate dal Distretto, dalle sue Aziende e dalle sue Università, e l’efficacia del nostro
metodo di lavoro. Adesso la sfida del rilancio della competitività del ferroviario italiano
attraverso attività di Ricerca&Sviluppo sale al livello nazionale, e noi siamo nella cabina di
regia”.
La Coordinatrice della Segreteria Tecnica – affidata a Pistoia Futura – Dott.ssa Veronica
Elena Bocci è molto soddisfatta, in quanto “la partecipazione delle PMI Toscane a questa
sfida è stata davvero ampia, e questo la Segreteria Tecnica lo ha voluto e ricercato con
forza. Il vero senso del Distretto, infatti, risiede nella collaborazione tra Aziende ed Enti di
Ricerca, e soprattutto nella possibilità di creare partnership ampie e sempre variabili che
mettano assieme Aziende che prima non si conoscevano o – relativamente ai rapporti
con le Grandi Aziende – con cui non pensavano di poter un giorno collaborare”.
Il bando del MIUR prevedeva due tipologie di attività.
La prima consiste nella creazione del Cluster vero e proprio, che fungerà da cabina di
regia nazionale per le attività di R&S e da interlocutore del Ministero. All’interno del
Cluster, le aggregazioni regionali quali Distretti/Poli assicureranno un corretto livello di
connessione con le Amministrazioni Locali ed un efficace modello di aggregazione del
sistema delle PMI.
Al Cluster “TRASPORTI ITALIA 2020” partecipano 70 soggetti. Tra i Distretti Tecnologici, il
DITECFER; tra i Poli di Innovazione, quelli toscani della Nautica e della Meccanica; tra le
Aziende, ANSALDOBREDA, ANSALDO STS, THALES, FERRARI, MAGNETI MARELLI, ALMAVIVA,
ANAS, PIAGGIO, FINCANTIERI, AZIMUT BENETTI; tra gli Enti di Ricerca, CNR, ENEA e
numerose Università. La proposta ha altresì trovato il supporto delle Regioni Toscana,
Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria e Piemonte.
Per dare al Cluster immediatamente contenuti operativi, il MIUR chiedeva di presentare 4
progetti di R&S, che hanno riguardato il ferroviario, il marittimo/nautica, l’automotive e la
logistica.
Nel settore ferroviario, e con il supporto della Regione Toscana, il DITECFER ha coordinato il
Gruppo di lavoro a livello nazionale, dal quale è scaturito il progetto “TESYS RAIL –
Tecniche E Strumenti per Incrementare la Sostenibilità ambientale dei sistemi di trasporto
ferroviari”.
Il budget del progetto è di 12 milioni di €, di cui 6 milioni ricadranno sul territorio regionale
grazie alle attività che saranno svolte da 18 Aziende, di cui 7 Pistoiesi (ECM, ARGOS
ENGINEERING, CALAMAI E AGRESTI, ELFI, NUOVA IT, STERN PROGETTI, THINK LAND), 7
Fiorentine (THALES ITALIA, PROJECT, ALEPH, ENGINSOFT, NETSENS, TE.SI.FER., V.D.S.), 2 Pisane
(SITAEL, VVN), 1 Pratese (CHP) e 1 Senese (ART), oltre ad ANSALDOBREDA in veste di
Subfornitore, ed a quelle che saranno svolte da UNIVERSITÁ DI FIRENZE, in collaborazione
con UNIVERSITÁ DI PISA, SCUOLA SANT’ANNA DI PISA e ISTI-CNR DI PISA.
Il progetto durerà 36 mesi.
Comunicato Stampa DITECFER
Distretto Toscano per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti
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