La Motivazione Rocky Balboa discorso tra padre e figlio
Alcune volte non è proprio facile riuscire a trovare la leva giusta per motivare le risorse aziendali, ancor più difficile è poi trovare le argomentazioni giuste….in questo video, Rocky Balboa, parla al figlio di quanto è stato bello vederlo crescere fin da quando stava nel palmo della sua mano…….Ma la vita non è mai facile per nessuno, anche per il figlio di un grande pugile……
Rocky parla delle prime difficoltà che il figlio ha dovuto incontrare e come in quegli attimi si sia fatto sopraffare dal “primo fesso”,
Quante volte durante la vita lavorativa può capitare di farsi sopraffare dal primo fesso,
penso a tutti……
Rocky spiega che la vita non è tenera per nessuno, ed è spesso più facile cercare dei colpevoli piuttosto che andare avanti lottando,
“il mondo non è tutto rose e fiori”,
da questo istante parte la motivazione, il raggiungere l’obiettivo “andando avanti, non è importante come colpisci, l’importante è come sai resistere ai colpi, come incassi, e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti.”
“Così sei un vincente!”
Il non andare in giro a cercare scuse o colpevoli cercando di dire quanto sbaglino le altre persone.
Adesso però voglio lasciarVi a questa memorabile sequenza, questa resta una pietra miliare di motivazione calabile come nel film “discoro tra padre e figlio2, sino a poter arrivare ad una qualsiasi organizzazione aziendale
Buona visione
Sai Robert, una volta ti misi qui nel palmo della mano, ti tirai su e poi dissi a tua madre:
“Questo è il più bel bambino del mondo!
Guarda Adriana, questo bambino diventerà certamente qualcuno!”
E tu crescevi bello, sano, forte, vederti crescere ogni giorno era una cosa meravigliosa.
E quando è arrivato il momento per te di diventare un uomo, di affrontare il mondo, l’hai fatto.
Ma qualcosa lungo il tragitto ti ha fatto cambiare. Non sei esistito più. Hai permesso al primo fesso che arrivava di farti dire che non eri bravo. Sono cresciute le difficoltà, ti sei messo alla ricerca del colpevole e l’hai trovato in un’ombra.
Eh. Ora ti dirò una cosa scontata.
Guarda che il mondo non è tutto rose e fiori, è davvero un postaccio misero e sporco e per quanto forte tu possa essere, se glielo permetti, ti mette in ginocchio e ti lascia senza niente per sempre.
Né io, né tu, nessuno, può colpire duro come fa la vita. Perciò, andando avanti, non è importante come colpisci, l’importante è come sai resistere ai colpi, come incassi, e se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti.
Così sei un vincente!
E se credi di essere forte, lo devi dimostrare che sei forte. Perchè un uomo vince solo se sa resistere. Non se ne va in giro a puntare il dito contro chi non c’entra accusando prima questo o poi quell’altro di quanto sbaglia.
I vigliacchi fanno così e tu non lo sei!
Non lo sei affatto! …
Comunque io ti vorrò sempre bene Robert, non può essere altrimenti. Tu sei mio figlio, sei il mio sangue, sei la cosa migliore che ho al mondo. Ma finchè non avrai fiducia in te stesso la tua non sarà vita.
E passa a salutare tua madre.
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