7
Nov
2011

Il tempo insegna sempre

Di Paolo G. Bianchi pubblicato lunedì 7 novembre 2011 in Risorse infrastruttura e ambiente |

Time Jumper
Creative Commons License photo credit: h.koppdelaney

Ippolito Nievo ne “Le confessioni di un Italiano” diceva “Gli uomini empiono il tempo, le grandi opere lo allargano”. Mai verità è stata più grande per la formazione esperienziale.
Incontro tanti Direttori del Personale, ognuno di loro ha molti problemi da risolvere e la formazione è spesso vista come una “panacea” che cura tutti i mali. La domanda che mi rivolgono da anni al termine di ogni mia presentazione è sempre la stessa: “In quanto tempo avrò risultati?”.

Da una parte è normale che un formatore preveda i tempi di realizzazione di quanto “predica” in aula, ma il problema con la formazione esperienziale è un altro. Le persone vivono un’esperienza diversa, in un ambiente a loro del tutto sconosciuto con ritmi e modalità che non sono quelli dell’azienda… entrare in un’ottica di questo genere è difficile e cogliere tutti i segnali da portare poi al lavoro a volte sembra impossibile, ma non è così.

Se chiedessi ad ognuno di voi di ricordare una qualsiasi esperienza vissuta positivamente, sicuramente quanto mi racconterete parlerà di sentimenti. Il vero senso di ogni formazione esperienziale è proprio questo: vivere situazioni positive attraverso i sentimenti in modo da renderle indelebili.
L’ha capito il Direttore del Personale di una grossa Azienda che ha partecipato ad Abbey Programme dicendomi che: “Non si possono raccogliere dei risultati da una simile formazione, ma un Risultato perché i sentimenti con cui si vivono determinate situazioni ti segnano per tutta la vita e cambiano il tuo modo di lavorare e di relazionarti con gli altri… quello che verrà verrà e sarà solo positivo… ”.
L’hanno capito i partecipanti che di fronte all’imperativo di dover rendere pratici tutti i concetti appresi in aula si sono detti: “Lasciamo che il tempo che abbiamo dedicato a questa formazione sedimenti lasciando qualcosa di concreto nel nostro lavoro, OGNI GIORNO, con un’unica certezza: credere che quello che abbiamo provato possa realmente cambiare le cose”.
Del resto l’esperienza è l’insieme di tanti insegnamenti: per ottenerla serve tempo e per realizzarla tanta buona volontà e questa viene solo con il cuore.

L'autore: Paolo G. Bianchi

Paolo G. Bianchi 50 anni, esperto di processi formativi e di counseling sia personale che aziendale, studioso di neuroscienze. Si occupa di qualità della vita e delle organizzazioni attraverso strumenti innovativi di sua ideazione e molto apprezzati nel mondo del counseling e della formazione esperienziale.

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Questo articolo è stato pubblicato lunedì 7 novembre 2011 da Paolo G. Bianchi il lunedì, novembre 7, 2011 alle 06:30 ed appartiene alla categoria Risorse infrastruttura e ambiente. Puoi seguire i commenti a questo articolo attraverso i feed RSS 2.0. Lascia un commento!

 

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