Definizioni

• Un modo per eliminare gli sprechi e migliorare l’efficienza di una  produzione
• Lean manufacturing è la generazione di beni che utilizzano meno: rifiuti,  sforzo umano, spazio di produzione, investimenti in strumenti, magazzino e tempi di progettazione per lo sviluppo di un nuovo prodotto/processo

“La lean manufacturing mira a combinare la flessibilità e la qualità tipiche dell’artigianato con i costi contenuti della produzione di massa “Tratto da “Economist”

• Lean manufacturing è stata  partorita dal Just-in-time (JIT)
• Just-in-time è dare ai clienti esattamente quello che vogliono quando lo vogliono
• Con Just-in-time, le forniture e i componenti vengono “tirati” attraverso un sistema di gestione dei processi  per arrivare dove sono necessari quando sono necessarie

“E’ credenza generale che sia necessario apprendere il know-how per adottare un nuovo metodo. Tuttavia, se si desidera padroneggiarlo pienamente, occorre essere partecipi non solo del know-how, ma anche del know-why.
Infatti il know-how ci insegna come comportarsi, ma non cosa fare quando si verificano problemi o variazioni, anche piccole, delle condizioni generali. Se, invece, comprendiamo il know-why, cioè perché dobbiamo agire in un certo modo, saremo in grado di superare ogni difficoltà” Shigeo Shingo

• Tutto ciò che capita a un prodotto durante la sua realizzazione non aggiunge valore dal punto di vista del cliente
• Lean Manufacturing è talvolta chiamato il Toyota Production System (TPS),

“La Lean manufacturing può fare di un buon manager un grande manager ma non trasformerà un cattivo responsabile in uno capace”

• Il processo deve essere completamente specificato: le sequenze e i tempi di processo
• I flussi di prodotti e servizi devono essere semplici e diretti:  beni e servizi sono diretti a una specifica risorsa o a una attrezzatura di produzione
• Riduzione delle scorte di magazzino
• Meno spazio necessario per contenere l’inventario
• Riduzione degli scarti
• Riduzione dei costi di produzione
• Aumento della quota di mercato
• Fornire ciò che il cliente vuole rapidamente
• Maggiore vantaggio competitivo
• Una risposta più rapida al cliente
• Riduzione del costo
• Qualità superiore
• Qualsiasi miglioramento del sistema deve essere effettuata secondo il “metodo scientifico” e al livello più basso possibile dell’organizzazione
• Processo di messa a fuoco, per la gestione del miglioramento
• Gestione proattiva
• Cooperazione
• Indirizzarli al miglioramento
• Pianificazione delle risorse di sistema, che comprende un database delle tempistiche
• Principale preoccupazione deve essere la capacità di programmare e di adeguarsi ai processi di cambiamento, gli obiettivi di produzione, pur mantenendo delle “scorte” in tempo .

“Ci sono tre tipologie di leader. Quelli che ti dicono cosa fare. Quelli che ti lasciano fare ciò che vuoi e i leader “lean” che vengono da te e ti aiutano a scoprire cosa fare”  John Shook

L'autore: Gianluca Gaggioli

Gianluca Gaggioli: coniugato, con tre figli tutti nati a breve distanza, non si sa come trovi anche il tempo di "dilettarsi" sulle tematiche di qualità e management. Experienced Board Member with a demonstrated history of working in the railroad manufacture industry, railway applications, behaviour of materials and components. Skilled in ISO 9001 14001 45001 15085-2 CL.1 19001 COCS 30 Trenitalia P096 Trenord, Management, Continuous Improvement, EN UNI ISO Standards, Behavior-based safety (BBS). Sales/Commercial experience in the railroad manufacture industry "Order backlog approximately 4,000,000÷6,000,000 million euro in orders / projects (Products / Services)" for the period 2018-2020. Advisor for the main manufacturers of railway vehicles, trains and metro subway; da Giugno 2011 Editor in Chief di Organizzazione Qualità. .

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