Stakeholder
photo credit: Ramotionblog
In ogni progetto che abbia una particolare rilevanza per una organizzazione esistono diversi stakeholder.
Queste “figure” che a prima vista forse anche per la parola stessa risultano avvolte nella nebbia, appaio meno vaporose se iniziamo proprio dai progetti.
Gli stakeholder sono tutte quelle risorse che gravitano in una organizzazione che partecipano attivamente nel progetto o che ne partecipino in maniera indiretta pur avendo intressi nella realizzazione del progetto stesso.
Elenchiamo alcuni tipi ti “stakeholder”, portata tori di interessi:
Investitori
Utilizzatori dei risultati provenienti dal progetto
Risorse aziendali coloro che portano il Valore aggiunto nella realizzazione del progetto attraverso abilità, esperienza, genialità, manodopera, ricevendone un beneficio in termini economici
Fornitori che a seconda della loro partecipazione alla realizzazione del progetto in termini di prodotti/servizi offerti arrivano insieme al “loro” cliente a vedere laluce del prodotto finale
Proprietà, Dirigenti e Manager che al termine della realizzazione del progetto allocheranno le risorse svincolate al fine della realizzazione di nuove “Visioni”
Clienti finali coloro che saranno i “giudici” del progetto giunto al termine
Tra stakeholder vi deve essere un reciproco scambio in una logica Win to Win, scambio di valori e condivisione di Visioni, in sintesi uno scambio di valori tra organizzazione e stakeholder
“Ciò che dobbiamo davvero imparare è che dobbiamo tutti lavorare all’interno di un sistema. Ecco perché dico che tutti, ogni persona, ogni team, ogni divisione, ogni reparto, ogni componente non deve esistere per trarre un qualche vantaggio individuale o per competere con gli altri ma solo per contribuire all’intero sistema in un’ottica win-win”
In sintesi ruotano attorno all’organizzazione: clienti, investitori, risorse aziendali, fornitori e comunità che contribuiranno attrverso una attenta metodologia di rilevazione ed analisi dei dati alla così detta “satisfaction driver” soddisfazione del cliente al fine di una sua sempre più convinta fidelizzazione.
“Esiste solo un capo supremo: il cliente. Il cliente può licenziare tutti nell’azienda, dal presidente in giù, semplicemente spendendo i suoi soldi da un’altra parte”
Sam Walton
Lascia un commento